Diciamocelo, noi cozze raramente c’intromettiamo con la vita politica dei bipedi. Seguiamo Greenpeace, tifiamo per il WWF, ci preoccupiamo dell’ambiente. Per il resto i nostri rappresentati se la cavano bene. Il nostro portavoce sa farsi valere tanto alle riunioni di scoglio che agli incontri transoceanici. Nulla da ridire. E se c’è qualche problema affila il guscio ed è pronto a mordere, tanto che anche Mr. Granchio lo rispetta mentre Monsieur Gamberetto è pronto a tornare sui suoi passi in caso di discussione. Certo che quando i nostri rappresentati, democraticamente eletti, rilasciano qualche dichiarazione non si sognerebbero mai di far paragoni azzardati con i politici italiani. Ecco perchè ha destato tanto scalpore il fatto che Beppe Grillo, parlando del governo, abbia dichairato: “Questi resistono come delle cozze.” Ma come si possono fare questi paragoni senza conoscerci? Noi cozze non “resistiamo”, non ci aggrappiamo con tutte le nostre forze da nessuna parte: ci manca il tempo per farlo! Ok, l’idea che diamo è quella di starcene in perenne attesa e non neghiamo che ci piace goderci il sole e le chiacchiere del mare. Ma se qualcuno volesse osservarci per 24 ore consecutive si renderebbe conto di quanto in realtà siamo prolifiche. Ok, niente perle come le nostre lontane cugine ostriche: loro sì non fan molto. Tutto il tempo immobili a far palline che sulla terra poi indossate… Non è vita! Noi ci teniamo sempre impegnate. Ma questa è un’altra storia. Ve la racconterò con calma. Dicevamo, non capiamo perchè se la debba prendere con noi offendendoci tramite paragoni con i politici. Ma avete mai assistito a una nostra riunione? Mica arriviamo in dieci ad Arcore invocando Silvio e cantandogli di prendere una mano. Se è per questo i nostri rappresentanti neanche si fanno attendere tanto: ma non è parso anche a voi che quando finalmente è apparso la pelle era miracolosamente più appianata del solito? Non è che non ha parlato perchè tirava ancora troppo? Del resto si è scelto una fanciulletta da tenersi a fianco (non la Santanchè, quella gli si è appiccicata addosso), mica può sfigurare. A proposito, ma il cagnolino che fine ha fatto? (Scusate, sto divagando, del resto chiaro che da noi ci si preoccupi degli amici a quattro zampe, soprattutto in questa stagione). Comunque, il punto è questo: noi cozze non tergiversiamo, non progettiamo e non parliamo troppo: mica facciam scampagnate in abbazia. Spogliatoio? Quello è per quando abbiamo gli allenamenti per i mondiali di immersione. Neanche ci mettiam neanche a intercettare nessuno, anche perchè… ma che dicono d’interessante? Soprattutto di originale: ma avete mai notato che le notizie che girano da voi sono sempre le stesse? O uno è perseguitato (in genere dalla magistratura: probabilmente non gli piace il colore rosso), oppure va avanti per la propria strada crollasse il mondo. Insomma, o minacce o indifferenza… E con questo poi fan paragoni con noi? Ma che abbiam fatto di male? Ma ne ha beccata una acida ed è stato male tutto il week-end? Ma che, colpa nostra? Ma a voi piacerebbe finir in padella?
Insomma, speriamo che il Semplice Portavoce chiarisca quanto prima questa dichiarazione. Nel frattempo, io vado a farmi una spaghettata di mezzanotte con alcune amiche, che vi posso dire… non abbiam problemi di prova costume! Vi posto una foto dell’ultima uscita che ci siam fatte!
L’ha ribloggato su tuttacronacae ha commentato:
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